Tutti gli errori da evitare sui social media
Oggi tutti vogliono essere sui social, ma in pochi sanno farlo come si deve. Sono moltissimi gli errori che vengono commessi nella gestione delle piattaforme social, e la maggior parte dei Social Media Manager (e di coloro che si improvvisano tali) nemmeno se ne accorge. In quest’articolo scopriamo insieme tutti gli strafalcioni e gli errori che dovresti evitare quando pubblichi i tuoi post!
Non avere un obiettivo chiaro
Il primo degli errori da evitare è quello di creare e pubblicare i propri contenuti senza avere in mente l’obiettivo di ciascuno di essi. Vuoi aumentare il numero dei tuoi followers? Creare una connessione con una community già consolidata? Generare interazioni e incrementare “mi piace” e commenti? Promuovere il tuo brand? Vendere i tuoi prodotti? Per ognuna di queste finalità occorre studiare un’apposita strategia. Altrimenti rischi di sprecare contenuti invano.
Non conoscere il proprio pubblico
Un altro grave errore è quello di non soffermarsi a riflettere sul proprio segmento di pubblico. A chi si rivolge il tuo brand? “A tutti” è una risposta banale…e sbagliatissima! Uno dei primi passi per impostare una strategia social efficace è sempre quello di individuare il proprio target di riferimento. Rivolgersi “a chiunque” non serve a nulla: ogni tipologia di business ha una sua nicchia di pubblico, e conoscerla è fondamentale. Se il termine “buyer personas” non ti dice niente, ne hai ancora di strada da fare prima di metterti a pubblicare!
Non individuare il giusto canale di comunicazione
Facebook, Instagram, LinkedIn, TikTok, Pinterest, Twitter (che recentemente è diventato X)…Ogni piattaforma social ha il proprio linguaggio, le proprie regole, le proprie specificità e il proprio pubblico. Non commettere l’errore di replicare lo stesso identico contenuto su tutti i social: sarebbe inutile e servirebbe solo a farti sembrare pigro o inesperto.
Pubblicare in modo caotico, incoerente o disordinato
I contenuti social non si possono improvvisare: la creazione e la programmazione dei contenuti è essenziale per sviluppare una strategia social di successo. Condividere troppi post (o troppo pochi) o pubblicare in modo disordinato è un errore da evitare a tutti i costi. Come? Seguendo il piano editoriale e il calendario editoriale!
Avere un aspetto poco curato
Analizziamo il primo impatto della tua pagina: la biografia è il tuo biglietto da visita. E non curarla significa dare un’impressione errata del tuo brand. L’immagine del profilo dev’essere professionale e rispecchiarti, e le informazioni presenti nella bio devono essere chiare e coerenti. Quali sono gli errori più comuni nella composizione della propria biografia social?
- ⦁ Scegliere una foto profilo poco professionale o in cui non venga dato risalto al brand
- ⦁ Omettere l’indirizzo o la geolocalizzazione della sede
- ⦁ Avere un numero di follow maggiore di quello dei followers
- ⦁ Non definire la propria Unique Value Proposition
Proporre immagini a bassa risoluzione o contenuti di bassa qualità
Le immagini sui social sono l’elemento primario ed essenziale, poiché influiscono sull’esperienza dell’utente in modo estremamente significativo. Ma le immagini non sono tutte uguali ed è importante sapere come sceglierle, editarle e promuoverle per massimizzare l’impatto dei tuoi post. I tuoi contenuti devono attirare, coinvolgere e spingere l’utente all’azione: insomma, devono essere contenuti di valore.
Scrivere captions brevi, noiose o inutili
Le caption giocano un ruolo chiave nel guidare i tuoi lettori: non commettere l’errore di sottovalutarne l’importanza! Le tue didascalie devono essere fresche, coinvolgenti e mirate, secondo le regole del copywriting per il web. Ricordati di aggiungere sempre una Call To Action finale per renderle davvero efficaci. Elaborare un post – o ancora peggio un’Adv – senza CTA significa sprecare una risorsa fondamentale.
Mettere gli hashtag a caso
Il potenziale degli hashtag è infinito, purché vengano utilizzati correttamente. Senza lo studio e l’analisi dei trend è facile sbagliare e includere hashtag senza alcun criterio. Bisogna calibrarne la qualità e la quantità, comprendere che hanno scopi diversi a seconda del social che si sta utilizzando e sfruttarli in ottica di un’efficace strategia. Come fare per non commettere errori nella scelta degli hashtag?
- ⦁ Non utilizzare sempre gli stessi per ogni contenuto
- ⦁ Scegli solo quelli più rilevanti e inerenti all’argomento del post
- ⦁ Verifica di non usare hashtag bannati
- ⦁ Analizza i numeri di utilizzo di ciascun # prima di inserirlo
Commettere errori nei video
Negli ultimi tempi i video sono diventati gli assoluti protagonisti delle piattaforme social, specialmente i Reels di Instagram e i contenuti di TikTok. Questa tipologia di formato è particolarmente conveniente perché piace molto agli utenti e perciò consente di ottenere tantissima visibilità. Per aumentare il numero di visualizzazioni occorre però evitare una serie di errori. Vediamo come non commetterne nemmeno uno:
- ⦁ Scegli un argomento popolare che sia in linea con le tematiche dei tuoi contenuti
- ⦁ Crea aspettativa: i primi secondi sono fondamentali, sfruttali per attirare l’attenzione
- ⦁ Non dilungarti troppo e non essere troppo tecnico: i tuoi video devono essere istruttivi, ma anche intrattenere
- ⦁ Inserisci un audio in trend e, se decidi di fare un lipsync, ricorda di non andare fuori tempo!
- ⦁ Fai attenzione al testo: verifica che sia ben posizionato in modo da essere leggibile
- ⦁ Utilizza hashtag rilevanti e includi apposite CTA per incentivare l’interazione
- ⦁ Condividi il tuo contenuto sul tuo feed per dargli rilevanza (e favorire l’algoritmo)
Non interagire con la community
È inutile richiedere supporto da parte del pubblico se tu per primo non interagisci con la tua community. Ogni piattaforma social nasce per creare relazioni e stringere legami. Affinché ciò possa accadere occorre dedicare tempo, cura e attenzioni ai propri followers, senza aspettarsi solamente di riceverne in modo passivo. Perciò ricambia i likes, rispondi ai commenti, fai domande, interagisci, ripubblica i contenuti di valore. In questo modo potrai cominciare a costituire e fidelizzare una community leale e partecipativa.
Comprare i followers
Acquistare i followers può essere un modo per far aumentare la propria autostima, ma sicuramente non le performance social. Gli utenti meno informati potranno anche non farci caso, ma non appena l’algoritmo si accorgerà di questo meccanismo ti penalizzerà ostacolando il tuo posizionamento organico e dando un severo taglio alla tua visibilità. Non commettere gli stessi errori dell’ultima campagna del Ministero del Turismo, e metti da parte l’idea di comprare pubblico. Molto meglio una community ristretta di utenti veramente interessati che un numero elevato di finti followers!
Concentrarsi solo sui “mi piace”
Anche il numero di “mi piace” influenza la nostra percezione sui social. Eppure, ti riveliamo un segreto: esistono altre metriche ancor più valide a cui dovresti prestare attenzione! Per calcolare la tua performance sui social è bene considerare questi 4 valori:
- ⦁ Visualizzazioni delle storie
- ⦁ Numero di post salvati
- ⦁ Commenti
- ⦁ Condivisioni
Ecco qua. Questi sono gli errori più frequenti che ogni Social Media Manager deve saper evitare. Quanti ne conoscevi? E soprattutto, quanti ne hai commessi? (Tranquillo, non lo diremo a nessuno!)
Continua a seguire il nostro blog per rimanere sempre aggiornato sull’evoluzione del mondo social. Dai un’occhiata alle nostre piattaforme Facebook, Instagram e LinkedIn.
E se sei in cerca di suggerimenti sulla gestione delle tue pagine social contattaci! Saremo felici di aiutarti!
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