Creare call to action efficaci

Il segreto per creare Call To Action davvero efficaci

Fin dagli albori del marketing tradizionale, le Call To Action si sono rivelate elementi a dir poco indispensabili. E con l’avvento del marketing digitale, ciò non è affatto cambiato. Anzi! Creare delle Call To Action efficaci per il pubblico del web è fondamentale. Ma com’è possibile elaborare un testo adatto a suscitare l’attenzione di chi legge e a spingere all’azione? In questo articolo scopriremo i fattori che compongono una Call To Action vincente…e soprattutto impareremo a metterli in pratica!

Prima di tutto, che cos’ è una Call To Action?

La Call To Action – o CTA – è una breve frase che sollecita il pubblico ad adottare un determinato comportamento (e infatti significa letteralmente “chiamata all’azione“). Solitamente prevede il verbo all’imperativo e viene posizionata su un link, un banner o un pulsante da cliccare, ma può anche trovarsi in calce alle mail, nelle didascalie dei post o nell’ultima slide di un carosello di immagini.

L’obiettivo della Call To Action è catturare l’interesse del lettore per spingerlo a compiere l’azione interessata. E per farlo dev’essere chiara, diretta e coinvolgente. È l’elemento che innesca il processo di conversione, per questo gioca un ruolo di fondamentale importanza.

Le sue finalità specifiche possono essere varie. Scopriamone alcune:

  • Vendita di un prodotto o di un servizio
  • Invito a visitare un sito web
  • Acquisizione dei dati dell’utente (ad esempio il suo indirizzo mail che verrà utilizzato per promozioni e comunicazioni)
  • Download di app, materiali informativi o offerte promozionali

Affinché la Call To Action funzioni occorre in primis che gli utenti la possano individuare senza alcuno sforzo. E in secondo luogo, questi ultimi devono immediatamente essere consapevoli di ciò che viene loro proposto.

Tipologie di Call To Action

Le Call To Action possono essere suddivise in due categorie. Vediamole insieme:

  • CTA primaria: viene generalmente rappresentata da un pulsante che contiene un testo estremamente conciso, atto a stimolare un’azione di importanza prioritaria (come ad esempio “acquista“, “registrati“, “abbonati“, …)
  • CTA secondaria: è costituita da un breve testo che normalmente richiede uno sforzo minore, il cui obiettivo è generare maggior coinvolgimento attorno al brand (come ad esempio “scopri di più“, “seguici sui social“, …)

Per generare nuove conversioni è essenziale che queste due tipologie di CTA vengano integrate in modo armonico e corretto.

3 elementi che determinano l’efficacia di una CTA

Quando si progetta una campagna marketing e si elabora la Call To Action occorre prestare massima attenzione a quelli che sono i suoi fattori principali, capaci di determinarne il successo (o l’insuccesso):

  • ⦁ La posizione
  • ⦁ Il design
  • ⦁ Il testo

Questi tre elementi fanno sì che l’utente trovi il messaggio, che lo legga e – soprattutto – che agisca.

La posizione della CTA

Spesso viene sottovalutata, ma la posizione della Call To Action è un fattore decisamente importante, specialmente all’interno di un sito web.

La regola di base è piuttosto semplice: se il contenuto della pagina è di facile comprensione e non richiede sforzi particolari da parte dell’utente conviene posizionare la CTA nella parte più alta del sito (“Above the Fold“). In questo modo sarà immediatamente visibile, senza necessità di scrollare verso il basso. Se invece il contenuto è più complesso e al lettore viene richiesto uno sforzo maggiore è meglio posizionare le CTA nella parte finale della pagina (“Below the Fold“).

Ovunque tu decida di posizionarle, le CTA dovranno sempre apparire come un elemento integrante e coerente con la pagina web. Semplici da notare, ma inserite in modo armonico e non invasivo rispetto agli altri contenuti. L’importante è che attirino l’attenzione senza diventare una distrazione: l’obiettivo è guidare il visitatore con ordine, facendogli leggere i contenuti e poi stimolarlo all’azione.

Il design della CTA

Anche la parte grafica gioca un ruolo importante: associare la Call To Action a un’immagine suggestiva e accattivante (e soprattutto ben fatta e ben ridimensionata!) aumenta esponenzialmente la capacità di attirare l’attenzione. Tutti i clienti sono molto più invogliati a cliccare se vedono cosa possono ottenere.

Per guidare l’azione dell’utente è bene inserire bottoni ed elementi grafici stimolanti come frecce, elenchi e animazioni. È poi consigliabile utilizzare colori in linea con l’immagine aziendale e in contrasto con lo sfondo, aumentando la visibilità e lasciando il giusto respiro. Non esiste un colore o un font in grado di assicurare le conversioni al 100%: l’importante è mantenere la coerenza con la Brand Identity e con il prodotto o il servizio che si desidera promuovere.

Il testo della CTA

Per quanto riguarda il copywriting del testo, ci sono alcuni principi che consentono di aumentarne l’incisività. Ecco le caratteristiche che contraddistinguono una Call To Action efficace:

  • Stabilisci sempre un obiettivo chiaro da raggiungere. Quando progetti una CTA tieni bene a mente qual è il tipo di azione che miri a far compiere. Specifica nel dettaglio cosa vuoi che l’utente faccia e comunicagli perché dovrebbe farlo.
  • Less is more! La perfetta CTA dev’essere breve, assertiva e concisa. L’immediatezza dell’annuncio richiama l’attenzione su ciò che è importante, evitando distrazioni causate da informazioni secondarie. Usa verbi all’imperativo e prediligi un messaggio corto, chiaro e pertinente.
  • ⦁ La creatività suscita curiosità: non limitarti a testi banali e generici, cattura l’attenzione con formule originali e mantieni sempre il focus sul tuo obiettivo. La CTA ideale è capace di risaltare e farsi notare, rendendosi immediatamente riconoscibile. Tieni in considerazione i gusti e le preferenze dei tuoi utenti e adotta tutte le soluzioni che pensi possano essere interessanti per loro. Non dimenticare mai che per creare una Call To Action efficace bisogna creare in primis un legame con l’utente.
  • Sii coerente e tempestivo: usa parole chiave in linea con la proposta e inserisci la CTA nel punto in cui viene suscitato l’interesse dell’utente, per catturarne l’attenzione e intercettarne il bisogno. Studia in quale momento della navigazione è più utile collocare una chiamata all’azione e rendi l’esperienza del visitatore il più fluida possibile, così che il comportamento dettato dalla Call To Action divenga una conseguenza intuitiva e naturale.
  • Evidenzia i benefit: esalta il valore aggiunto della proposta e metti in risalto i vantaggi che l’azione comporterà. Approfitta del potere di termini come “gratis“, “risparmio“, “omaggio” e, se possibile, offri un periodo di prova gratuito: permettere di testare il prodotto è un’ottima strategia per coinvolgere i tuoi potenziali clienti.
  • ⦁ Genera (e sfrutta) il senso di urgenza, di esclusività, di durata e disponibilità limitata. Nelle tue promozioni utilizza espressioni come “solo per oggi“, “fino a esaurimento scorte” e “numero limitato“, così da aumentare esponenzialmente le probabilità di conversione.

Perché le Call to Actions sono così importanti?

L’abbiamo già detto, ma lo ripetiamo ugualmente: le CTA non sono importanti. Sono fondamentali. È grazie alle CTA che avviene il percorso di conversione, in cui un visitatore diventa a tutti gli effetti un cliente. Per questo le Call To Action devono sempre essere orientate all’azione. D’altronde il loro scopo primario è catturare l’attenzione dell’utente e sfruttarla per spingerlo a compiere un’azione specifica.

Come testare l’efficacia delle Call To Action

Per analizzare l’efficacia di una CTA è necessario testare ogni sperimentazione e monitorarne i risultati.

n primo suggerimento è quello di ideare più di un modello di CTA, da testare in fase di progettazione: cambiando gli abbinamenti di testi, font, forme e colori sarà così possibile avere più opzioni da variare a seconda dello strumento utilizzato per la promozione (landing pages, social, mail, annunci di Google Ads,…). Un valido metro di giudizio è considerare il numero di visitatori e quello di clic ottenuti, ossia verificare se su un tot di visitatori almeno un altro tot abbiano cliccato sulla CTA.

È importante sperimentare e modificare le strategie relative alla composizione e al design delle Call To Action, tuttavia è importante ricordare che queste sperimentazioni vanno sempre testate in termini di risultati. Cambiando contemporaneamente testo, colore, dimensione e posizione non sarà mai possibile determinare cosa abbia funzionato e che cosa no. Per questo è preferibile effettuare un piccolo cambiamento alla volta, e vedere quale genera più clic. Questo metodo non permette solo di creare CTA più efficaci, ma anche di comprendere più a fondo le preferenze delle tue Buyer Personas.

In conclusione…

Che si tratti di un sito web, una newsletter o un post social, la Call To Action è uno strumento fondamentale che va sempre elaborata con cura e attenzione ai dettagli. L’intera composizione dev’essere semplice e attraente, in modo da restare impressa nella memoria di coloro che vi andranno a interagire. Per quanto il copywriting giochi un ruolo davvero importante, non si tratta solamente di mettere insieme un testo invitante, ma di comporre un messaggio chiaro e memorabile, capace di colpire in pieno l’utente. Il risultato deve risaltare ed essere facilmente individuabile, in modo da spingerlo ad agire.

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